CocaCola/Scegli&Gusta: l’esame dello scaffale

Data:


CocaCola/Scegli&Gusta: l’esame dello scaffale

Dicembre 2016. Diciamo subito che questa operazione di indubbio valore di marketing ha un costo: l’affitto dello scaffale. M quando si è di fronte a un brand iconico del valore di Coca Cola bisogna scendere in profondità e capire bene l’operazione.
 

  1. Il cestino. È esattamente a lato dello scaffale e non ci sono perdite di tempo nel chiedere o nel trovare, siamo nel self service e non si possono commettere errori. Voto 5.
  2. Si può riempire il cluster di 6 diversi prodotti, a scelta. Evidentemente le rotazioni di alcuni prodotti sono basse e correttamente CocaCola vuol fare provare l’acquisto anche dei prodotti a bassa rotazione o con minor impatto sullo scaffale. Sta comunque alla persona prender il prodotto che desidera. Voto 4.
  3. Lo sconto. 0,50 euro di sconto non sono poche anche se dobbiamo acquistare 6 prodotti. Si ribadisce il concetto di prova. Voto 4.
  4. L’impatto dell’operazione. Siamo in testata di gondola, uno spazio esclusivo in vista della barriera casse. L’impatto è buono, soprattutto per la composizione corporate che è stata data dalla multinazionale, impossibile non vederla. Voto 4.

 
Fonte: scaffale osservato al Carrefour Market-Farini di Milano.
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Despar premia i propri partner d’eccellenza: Il caso Sicily Food (Gruppo Mancuso).

Tempo fa abbiamo parlato di come, negli USA, i fornitori ad alto potenziale vengano premiati da un primario player retail. In Italia, Despar segue la stessa filosofia, conferendo un riconoscimento ai propri partner MDD d'eccellenza.

Iginio Massari per Iper, come Da Vittorio per Esselunga: analisi e confronto

Il Maestro bresciano Iginio Massari nel 2024 si è aperto alla GDO dopo una lunga carriera che lo identifica come uno dei pasticcieri di riferimento nel panorama italiano. I suoi dolci si vendono con il marchio "BuoniMaestri" nell'ambito di un progetto realizzato per Iper. Raccontiamo questa linea, includendo un confronto con Elisenda di Esselunga che tiene in considerazione corner, offerta, prezzi e sapore.

Come sta andando la società per l’export di Coop Italia?

Quali sono le performance di Coop Italian Food SpA, società di Coop Italia dedicata al canale estero? Analizziamone il bilancio, commentando le scelte commerciali alla base del progetto.

Cosa fanno i migliori nel Retail? I trend da conoscere per non rimanere indietro.

I retailer best performer a livello europeo hanno delle caratteristiche chiare e precise. Scopriamole analizzando i trend che impatteranno maggiormente il mercato retail nel prossimo futuro.