Esselunga e il cappello del cliente

Data:

Esselunga e il cappello del cliente

Novembre 2013. Nel punto vendita di via di Novoli (Firenze) Esselunga declina il concetto di cross selling in azioni di merchandising pratico: nel punto vendita toscano propone al cliente trappole antitarme di brand industriali accanto a farine e pasta, alimenti tradizionalmente riposti in credenza. Nella prima foto prodotti a marchio Vape, brand del gruppo Guaber, sono proposti in prossimità della pasta a marchio commerciale.

Anche l’uso di espositori di tipo broches, che estendono lo scaffale e aiutano a guadagnare metri di spazio di vendita, contribuisce a connotare la vendita come complementare alla merceologia principale del reparto. L’esposizione è ripetuta per sei volte lungo tutto il corridoio ma non risulta ridondante, essendoci spazio anche per il brand co-leader Autan, gruppo SC Johnson.

Curiosa (e chissà quanto voluta) la scelta di merchandising che accosta due logotype molto simili, quello di Barilla e di Autan.

Aumentare il cross selling è una delle strategie più utili per sviluppare il Category Management e consentire all’insegna di ragionare “mettendosi il cappello del cliente”.

 

Articolo precedente
Articolo successivo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili

Mondelēz porta Aldi in tribunale con accuse di concorrenza sleale

La guerra dei biscotti si combatte a colpi di confezioni. Mondelēz International, colosso del settore dolciario e detentore di marchi iconici come Oreo, Chips Ahoy!, Ritz e Nutter Butter, ha intentato una causa federale contro Aldi. L'accusa è di aver copiato in modo deliberato e sistematico il packaging dei propri prodotti, per confondere i consumatori e trarne vantaggio commerciale. Capiamo meglio la portata della questione, anche alla luce di casi precedenti.

L’MDD Unes centra l’obiettivo?

Abbiamo parlato di come Il Viaggiator Goloso possa rischiare di non stare al passo con i tempi che cambiano. La linea mainstream di Unes, invece, continua ad avere una mission chiara e funzionale agli obiettivi dell'impresa. Visitiamo uno store dell'insegna per commentare gli sviluppi del marchio u!

Il CEO di Sainsbury’s ammette: “Eravamo troppo cari”. Com’è cambiata la strategia del colosso britannico.

Sainsbury's per crescere ha fatto marcia indietro, riportando il suo focus sul core business, ovvero il cibo. Da qui nascono tutte le iniziative utili per abbattere i prezzi, incrementare l'offerta di prodotti e rimodernare una grossa fetta della rete vendita.

MDD Wars, simil Pan di Stelle: Tigros vs Esselunga

La recente faida che ha visto Barilla (Mulino Bianco) protagonista in difesa dei propri biscotti iconici ha dato il via a un confronto sulle imitazioni. Abbiamo scelto due simil Pan di Stelle MDD per paragonarne ingredienti, azienda produttrice, caratteristiche e sapore. I prodotti Esselunga e Tigros sono stati infine necessariamente rapportati ai biscotti Barilla originali. In fondo, la nostra pagella.