Esselunga: fidelity tra buoni, soglie di spesa e opop

Data:

Esselunga: fidelity tra buoni, soglie di spesa e opop

Luglio 2014. Il rapporto tra insegna e consumatore può nascere occasionalmente, ma si consolida giorno per giorno, pezzo dopo pezzo con una stabilità che deve essere mantenuta nel tempo.
A parole si tratta di un concetto abbastanza ovvio, la pratica suggerisce però strategie complesse, obiettivi chiari, reattività, dimestichezza con i modelli di consumo: tutti traguardi che per essere perseguiti esigono costi organizzativi e finanziari.
L'erogazione dei “punti fragola”, su cui è imbastita la campagna di fidelizzazione di Esselunga, semina attrazione di lunga durata, ognuno è il punto su cui viene tracciato e poi appare un disegno complessivo, in cui si rappresenta “qualità, freschezza, convenienza” presso tutti i negozi della catena (si stanno qui usando termini scelti dall'insegna).
E' su questi tre termini che è fondato il rapporto fiduciario con il consumatore, su questi si misura giornalmente il grado di coerenza che l'insegna si impegna a mantenere con metodi operativi rigorosi e sistematici.
In teoria si tratta della qualità delle marche e dei prodotti distribuiti, della freschezza della merce proposta, della convenienza di poterne usufruire e di ottenere vantaggi supplementari, ricavabili dall'essere titolare di “Fidaty Card”.

1.    Ogni Euro speso matura due punti fragola, ma la soglia di partenza è CINQUE Euro (per ogni €0.50 Euro c'è 1 punto);

2.    Ogni 0.90 Euro spesi, superata la soglia di €5.00, i titolari e utilizzatori di FIDATY ORO o FIDATY PLUS maturano due punti (per ogni €0.45 c'è un punto). Queste sono Carte di Credito con le quali effettuare pagamenti solo presso esercizi convenzionati nel primo caso e regolarmente, su tutto il circuito coperto da MASTERCARD, nel secondo;

3.    I punti sono convertibili in buoni spesa (mai in denaro), nella misura di €10.00 ogni 1.000 punti (in questo caso ogni centesimo di Euro vale un punto);

4.    I punti accumulati consentono di guadagnare premi, a scelta, del catalogo che si rinnova con cicli di sei mesi;

5.    La conoscenza del saldo effettivo dei punti avviene in diretta, con automaticità al passaggio in cassa;

6.    Il possesso della FIDATY CARD è requisito imprescindibile per usufruire di premi straordinari, messi a disposizione nel corso dell'anno in coincidenza di eventi a vasta risonanza o di partnership particolari;

7.    Attraverso i punti fragola vengono enfatizzati i rapporti con taluni partner industriali e velocizzata la raccolta in funzione dei premi.


 
In quest'ottica, i clienti su cui l'insegna ha interesse a sedimentare il rapporto fiduciario sono periodicamente sollecitati a domicilio attraverso campagne di “mailing”.
Possono essere offerti anche 4.500 punti fragola.
Si sottintende una sorta di premio alla fedeltà, si presuppone però che i punti donati dal distributore siano richiesti entro un limite di tempo preciso, in tre diverse tranche da 1.500, a fronte di una spesa pari almeno a €100,00 per volta.
L'insegna premia con qualcosa di concreto e aggiuntivo il rapporto fiduciario con il consumatore (4.500 punti convertiti in buoni sconto equivalgono a €45,00), ma lo fa sulla scorta di una soglia di acquisto che per ben tre volte deve essere di importo pari o superiore a 100 Euro.
E' vero che vengono messi a disposizione 4.500 punti, ma è altrettanto veritiero che per poterne fruire servono almeno €300,00 e tre visite diverse.
Questo tipo di premio è un incentivo a continuare gli acquisti presso i negozi dell'insegna, a elevare fatturato e scontrino medio, a valorizzare ulteriormente la campagna di fidelizzazione.
I tre buoni sono stati recentemente recapitati per corrispondenza ai consumatori (nei primi giorni di Luglio), hanno validità rispettivamente sino al 20.07, tra il 21.07 e il 17.08, tra il 18.08 e il 07.09.
Sono emblematici di come il retailer costruisca e consolidi progressivamente un solido rapporto di fiducia con i propri consumatori, in modo cauto: esso lega attraverso strumenti che mantengono la redditività ed esortano a reiterare le esperienze di acquisto nei propri spazi.

Meritevole di essere segnalata è altresì l'operazione OPOP (One Price One Performance – “un prezzo per una prestazione intera”).
L'inserto del volantino in corso dal 3 al 16 Luglio la presenta col titolo “Riempi la cartella di convenienza”, dieci prodotti delle migliori marche di cancelleria a soli €15,00.
Una prestazione che richiede molteplici componenti per essere soddisfatta (l'equipaggiamento di cancelleria per la scuola) viene proposta a volantino al prezzo unico e conveniente di €15,00.
1.    Album F2 Fabriano in confezione da 20 fogli €1.89;
2.    Quaderno A4 Pigna in confezione da 5 pezzi €2.39;
3.    Correttore Roller UHU €1.29;
4.    Confezione 10 penne a sfera Pelikan €0.89;
5.    Confezione 12 matite colorate Pelikan €0.99;
6.    Risma di carta da 500 fogli A4 €2.49;
7.    Confezione 18 pennarelli Pelikan €1.29;
8.    Confezione 12 matite HB Pelikan €0.89;
9.    Confezione 4 gomme per cancellare Pelikan €1.39;
10.    Colla stick Pelikan €1.49

Chissà che questo non sia un iniziale tentativo di utilizzare la visibilità del volantino per esaudire prestazioni intere a prezzi di vantaggio…
Chissà che in futuro non si voglia provare a introdurre nel “pacchetto” anche le marche del distributore…
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili

Mondelēz porta Aldi in tribunale con accuse di concorrenza sleale

La guerra dei biscotti si combatte a colpi di confezioni. Mondelēz International, colosso del settore dolciario e detentore di marchi iconici come Oreo, Chips Ahoy!, Ritz e Nutter Butter, ha intentato una causa federale contro Aldi. L'accusa è di aver copiato in modo deliberato e sistematico il packaging dei propri prodotti, per confondere i consumatori e trarne vantaggio commerciale. Capiamo meglio la portata della questione, anche alla luce di casi precedenti.

L’MDD Unes centra l’obiettivo?

Abbiamo parlato di come Il Viaggiator Goloso possa rischiare di non stare al passo con i tempi che cambiano. La linea mainstream di Unes, invece, continua ad avere una mission chiara e funzionale agli obiettivi dell'impresa. Visitiamo uno store dell'insegna per commentare gli sviluppi del marchio u!

Il CEO di Sainsbury’s ammette: “Eravamo troppo cari”. Com’è cambiata la strategia del colosso britannico.

Sainsbury's per crescere ha fatto marcia indietro, riportando il suo focus sul core business, ovvero il cibo. Da qui nascono tutte le iniziative utili per abbattere i prezzi, incrementare l'offerta di prodotti e rimodernare una grossa fetta della rete vendita.

MDD Wars, simil Pan di Stelle: Tigros vs Esselunga

La recente faida che ha visto Barilla (Mulino Bianco) protagonista in difesa dei propri biscotti iconici ha dato il via a un confronto sulle imitazioni. Abbiamo scelto due simil Pan di Stelle MDD per paragonarne ingredienti, azienda produttrice, caratteristiche e sapore. I prodotti Esselunga e Tigros sono stati infine necessariamente rapportati ai biscotti Barilla originali. In fondo, la nostra pagella.