Sondaggio: la forbice dei prezzi PL-IDM è da rivedere

Data:

Sondaggio: la forbice dei prezzi PL-IDM è da rivedere

Marzo 2014. Abbiamo lasciato qualche giorno in più oltre il dovuto questo sondaggio, ma ne è valsa la pena sia per il numero dei rispondenti sia per come si è diviso il voto espresso dai visitatori su RetailWatch.

Dunque, quasi uno su due dichiara che bisogna aumentare il gap di prezzo fra l’IDM e la marca del distributore. GianMaria Marzoli, vice president di IRi, nel suo speach al salone Marca di Bologna ha giustamente sottolineato come il gap fosse fermo da diversi anni. Nel frattempo molte cose sono cambiate sia nei comportamenti di acquisto sia nelle relazioni fra le insegne e l’IDM.

Ma c’è un piccolo particolare: il 40% del campione dichiara che è davvero difficile lavorare sul prezzo. La (le) difficoltà riscontrata è probabilmente da ascrivere a comportamenti del consumatore difficili da leggere, alla pressione promozionale arrivata a picchi inimmaginabili fino a pochi mesi fa, e tuttora in crescita. Il 40% non è certamente una percentuale irrilevante. Eppure la maggior parte sostiene: aumentiamo la forbice di prezzo.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Despar premia i propri partner d’eccellenza: Il caso Sicily Food (Gruppo Mancuso).

Tempo fa abbiamo parlato di come, negli USA, i fornitori ad alto potenziale vengano premiati da un primario player retail. In Italia, Despar segue la stessa filosofia, conferendo un riconoscimento ai propri partner MDD d'eccellenza.

Iginio Massari per Iper, come Da Vittorio per Esselunga: analisi e confronto

Il Maestro bresciano Iginio Massari nel 2024 si è aperto alla GDO dopo una lunga carriera che lo identifica come uno dei pasticcieri di riferimento nel panorama italiano. I suoi dolci si vendono con il marchio "BuoniMaestri" nell'ambito di un progetto realizzato per Iper. Raccontiamo questa linea, includendo un confronto con Elisenda di Esselunga che tiene in considerazione corner, offerta, prezzi e sapore.

Come sta andando la società per l’export di Coop Italia?

Quali sono le performance di Coop Italian Food SpA, società di Coop Italia dedicata al canale estero? Analizziamone il bilancio, commentando le scelte commerciali alla base del progetto.

Cosa fanno i migliori nel Retail? I trend da conoscere per non rimanere indietro.

I retailer best performer a livello europeo hanno delle caratteristiche chiare e precise. Scopriamole analizzando i trend che impatteranno maggiormente il mercato retail nel prossimo futuro.