Una delle evoluzioni del supermercato: il ristorante. Il caso Famila/Abate-Selex

Data:


Una delle evoluzioni del supermercato: il ristorante. Il caso Famila/Abate-Selex

Ottobre 2017. Questo Famila del Gruppo Roberto Abate spa (Selex) di Belpasso (CT) ha aperto a Catania tre anni or sono. Siamo in Via Messina.
 
È un supermercato classico con il non food di servizio. L’ingresso è dedicato al corner di San’è (la formula del benessere del gruppo) del quale RetailWatch ha già parlato. Per il resto siamo nell’usuale.
 
Solo al termine del percorso troviamo il ristorante, prima delle casse.
 
Ha già tre anni e il Gruppo Roberto Abate conta altri sette ristoranti (Paternò, Giarre, San Giovanni La Punta, Siracusa e due a Catania) che colmano una lacuna odierna e futura ben evidente nella GDO italiana: la possibilità di consumare un pasto buono ed economico nel supermercato, oltre alla possibilità di scegliere un taglio di carne o un pesce, farselo cucinare con un esborso di 1 euro e portarlo a casa.
 
Quindi le funzioni del ristorante sono 2:
. consumo in store
. take away
 
Nel supermercato ristorante di via Messina visitato da RetailWatch, fatto 100 il totale delle vendite (18 mio di euro, stime di RetailWatch), il 10% (1,8 mio di euro) sono da imputare alle attività dirette e indirette del ristorante, che comprende anche il nuovo laboratorio per le mozzarelle (2 volte la settimana).
 
Il cucinato per mangiare in store vale il 20%, il take away l’80%.
 
Lo scontrino medio è indicato dal menù tipo pubblicizzato dalla comunicazione: 6,9 euro, ma le punte di 10-11 euro sono numerose.
 
Come dicevamo le cucine del ristorante sono due:
. pesce
. carne e gastronomia.
 
Unirle e fare una cucina unica sarebbe stato un errore banale.
 
I due chef provengono da una scuola di cucina istituita all’interno del Gruppo Abate, che ha ricevuto numerosi riconoscimenti.
 
La toilette durante la visita era in ordine.
 
Alcune catene stanno provando la ristorazione nel supermercato. Uno dei casi più interessanti è Carrefour Eat&Shop di Milano, già analizzato RetailWatch.
Oppure consultate questo articolo sui supermercati-ristorante, sempre di RetailWatch.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili

Mondelēz porta Aldi in tribunale con accuse di concorrenza sleale

La guerra dei biscotti si combatte a colpi di confezioni. Mondelēz International, colosso del settore dolciario e detentore di marchi iconici come Oreo, Chips Ahoy!, Ritz e Nutter Butter, ha intentato una causa federale contro Aldi. L'accusa è di aver copiato in modo deliberato e sistematico il packaging dei propri prodotti, per confondere i consumatori e trarne vantaggio commerciale. Capiamo meglio la portata della questione, anche alla luce di casi precedenti.

L’MDD Unes centra l’obiettivo?

Abbiamo parlato di come Il Viaggiator Goloso possa rischiare di non stare al passo con i tempi che cambiano. La linea mainstream di Unes, invece, continua ad avere una mission chiara e funzionale agli obiettivi dell'impresa. Visitiamo uno store dell'insegna per commentare gli sviluppi del marchio u!

Il CEO di Sainsbury’s ammette: “Eravamo troppo cari”. Com’è cambiata la strategia del colosso britannico.

Sainsbury's per crescere ha fatto marcia indietro, riportando il suo focus sul core business, ovvero il cibo. Da qui nascono tutte le iniziative utili per abbattere i prezzi, incrementare l'offerta di prodotti e rimodernare una grossa fetta della rete vendita.

MDD Wars, simil Pan di Stelle: Tigros vs Esselunga

La recente faida che ha visto Barilla (Mulino Bianco) protagonista in difesa dei propri biscotti iconici ha dato il via a un confronto sulle imitazioni. Abbiamo scelto due simil Pan di Stelle MDD per paragonarne ingredienti, azienda produttrice, caratteristiche e sapore. I prodotti Esselunga e Tigros sono stati infine necessariamente rapportati ai biscotti Barilla originali. In fondo, la nostra pagella.