Alimenti ritrovati Ecor: Biologico e tradizione

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Alimenti ritrovati Ecor: Biologico e tradizione

Febbraio 2013. Insieme a Usa, Francia, Spagna, Germania, Belgio e penisola Scandinava, l’Italia è uno dei paesi con la superficie biologica più estesa (BioFach 2012); vanta quasi 1,1 mio di ettari biologici e circa 48.300 operatori del settore (SINAB 2011).

Tra questi, Ecor produce oltre 4.000 referenze, tra prodotti per la cura della casa e della persona, formaggi, farine, pasta, caffè e surrogati, marmellate, snack e dolciumi, con l’obiettivo di sostenere l’agricoltura biologica e biodinamica, il lavoro di tanti piccoli produttori e la realtà dei negozi bio distribuiti sul territorio nazionale (2.500 ca); lo fa da 25 anni.
Con i marchi Ecor, NaturaSì, CuoreBio e Baule Volante, Ecor si distingue soprattutto per la sua CSR communication: insegna il biologico, informando sul riciclaggio (etichette), proponendo l’eco-cucina (ecor.it), consigliando su come potare e concimare il proprio orto bio (valorealimentare.it) e coinvolgendo il consumatore in progetti di sostenibilità ambientale.

Alimenti ritrovati è un esempio, un programma di recupero della ricchezza del patrimonio gastronomico italiano, frutto della passione di agricoltori biologici locali che hanno ricercato i semi di antichi legumi e cereali per coltivarli “alla vecchia maniera”: si tratta di farro monococco, grano turanicum, cicerchia e roveja – font e visual antichizzati delle confezioni e pieghevole informativo che le accompagna contribuiscono molto bene alla percezione del senso della storia. In Alimenti ritrovati, inoltre, biologico e tradizione si fondono con responsabilità e trasparenza: Ecor ha ideato su FB un concorso interessante, “Adotta una zolla”, con l’intento di mettere in relazione il target – gli amanti del biologico, della varietà, dei gusti ricercati e i nostalgici – con i produttori, per la condivisione di un impegno reciproco verso la terra, i suoi frutti e la loro commercializzazione.

Forza:
Cultura del biologico, tradizione gastronomica e coinvolgimento del consumatore.

Debolezza:
Fb come unico mezzo di partecipazione al concorso.

 

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