Dipendenti e famiglie diventano modelli sul volantino Carrefour

Gennaio 2017.  Sociologia del consumo e frequenti analisi condotte sul campo da RETAIL WATCH mettono spesso in evidenza come la distribuzione di massa stia cercando di migliorare la fredda metodologia di vendita a “libero servizio”; quest’ultima è stata indispensabile per modernizzare ed automatizzare i tradizionali modelli di acquisto, ha favorito l’implementazione di processi tecnici e organizzativi all’interno delle filiali, ma ora sembra tempo che si “scongeli un po’” prestandosi all’attribuzione di identità definite, in riferimento sia ai punti di vendita che ai consumatori.

Nel caso dei consumatori, prova ne sono varie operazioni di “personalizzazione dell’offerta”, come quelle concepite e applicate sistematicamente da ESSELUNGA, periodicamente da COOP, SIMPLY e PANORAMA.

Nel caso dei negozi, la direzione intrapresa viene testimoniata da eloquenti slogan come quello recentemente conclamato da CONAD (“persone oltre le cose”), dalla maggiore attenzione ai profili di “front office” (cura dell’immagine, affabilità e cortesia in barriera casse, disponibilità, costante presidio e consulenza degli addetti all’interno delle aree di vendita) e da originali iniziative di potenziamento delle “promozioni istituzionali”, a felice coronamento del “marketing out of store”.

In tema di originalità, ad esempio, CARREFOUR si è servito della complicità di alcuni suoi dipendenti, con relative famiglie, per dare seguito a questa interpretazione di potenziamento dell’offerta commerciale: l’operazione ha riguardato il periodo dal 28 Dicembre 2016 al 22 Gennaio 2017 ed è stata intitolata: “Vorresti svegliarti nella casa dei tuoi sogni ?”.

Si tratta di un inserto di 36 pagine, collegato al volantino in distribuzione presso le case dei consumatori, avente per tema condizioni vantaggiose all’acquisto di articoli di utilità per la casa; è particolarmente significativo, merita di essere oggetto di attenta considerazione per i tre punti che seguono:

Accade poi che in prossimità di eventi stagionali, l’esigenza di proporre in maniera chiara e leggibile tutto quanto si ha a disposizione diventi l’importante leva per adoperarsi con iniziative ordinate.

Ecco che a Natale o in primavera, i rispettivi assortimenti di “giocattolo” e “giardinaggio” vengono messi in evidenza da appositi cataloghi, presentati contemporaneamente ai volantini periodici.

Il mese di Gennaio invece esalta tematicamente il tessile per l’arredo, gli accessori per la casa, gli elettrodomestici e i detersivi per le pulizie del bucato e degli ambienti: Carrefour ha scelto di pubblicare un catalogo specifico.
 
La struttura del catalogo
Front page con titolo del catalogo: “Vorresti svegliarti nella casa dei tuoi sogni? Inizia ora a trasformarla”.

In evidenza Loredana ed il figlio Lorenzo, la prima di certo dipendente in chissà quale negozio dell’insegna, abbracciati teneramente sotto un piumino in microfibra dal costo di €24,90.

Un articolo solo in grande evidenza, con prezzo netto, coerente col titolo prescelto e valorizzato dalla presenza di due modelli, autentici, lontani dall’ipocrisia della posa professionale, come fossero in una foto di famiglia scattata a loro insaputa.

Indice del catalogo alla pagina 2, con prodotti inseriti in sette specifiche sezioni: “la camera da letto”, “il salotto”, “il bagno”, “la cucina”, “gli accessori”, “gli elettrodomestici”, “la pulizia”.
 
La “partecipazione ordinaria di Gente di Carrefour”
Sfogliando il catalogo, oltre a Loredana e Lorenzo che sono in prima pagina, si possono trovare Stefano, Giorgia, Giulia, Elisa, Emiliano, Claudia, Silvia, Arianna, Enrico, Mara, Lorenzo e Malika.

Carrefour ha ingaggiato 14 modelli che aveva già in casa, il catalogo è rivolto agli utenti di 28 ipermercati: Assago, Carugate, Limbiate, Paderno Dugnano, Giussano, San Giuliano, Gallarate, Collegno, Burolo, Grugliasco, Nichelino, Moncalieri Porte di Moncalieri, Pollein, Torino Corso Montecucco, Casalecchio, Thiene, Marcon, Portogruaro, Tavagnacco, San Giuliano Terme, Lucca, Massa, Tor Vergata, Quartu Sant’Elena, Zumpano, Vercelli, Romanina, Pavia.
   
La gente ordinaria di Carrefour si è diligentemente prestata alla campagna istituzionale promossa dalla propria azienda, la quale può andare fiera di quei collaboratori con cui ha destato l’attenzione dei consumatori più attenti nelle varie località.

Sarebbe stato interessante sapere, quei modelli, in quali ipermercati sono abitualmente impiegati; a questo l’inserto non ha dato risposta.

Resta, ad ogni modo, il plauso ideale per l’intera iniziativa…

che facciamo assieme alla business community a favore di Carrefour e dei suoi dipendenti-modelli, in questo particolare caso, attivamente partecipativi!
 
Può essere questo l’inizio di un nuovo corso volto a impreziosire volantini ora ricchi soltanto di prezzi, marche e prodotti con persone reali, capaci di rappresentare simboli aziendali altrimenti impersonali ?
Persone vere quindi, che si propongono, divertendosi in un altro ruolo, ad altre persone!