Il Franchising nel caffè in cialda

Data:

Immagine-teaser-homepage.jpg

Il Franchising nel caffè in cialda

Ottobre 2011 – Passeggiando a Milano per via Vigevano, praticamente di fronte alla stazione di Porta Genova, si scopre un piccolo negozio di circa 50-60 mq che porta un’insegna mai vista prima: 101 Caffè.
Entrando in questo negozio si respira un profumo di caffè quasi inebriante ma, se non c’è un bancone e nemmeno tavolini; e non chiedete di bere un caffè, perché ciò non è proprio possibile.
101 Caffè è una nuova avventura che vuole costruire un network di stores dedicati al mondo del caffè porzionato: i prodotti presenti in questo segmento di mercato sono soprattutto cialde, capsule, prodotti affini e macchine da caffè.
E’ il primo franchising di questo tipo in Italia e offre vari marchi di caffè in cialda, da Lavazza (A modo mio), a Segafredo, da Vergnano a Gimoka; inoltre è presente anche il caffè brandizzato 101 Caffè ad un prezzo decisamente inferiore. Assolutamente assente è invece Nespresso, brand per eccellenza per le cialde.

Il mercato delle cialde:
Il segmento dei porzionati (cialde e capsule) sta crescendo a ritmi esponenziali e oggi, vale più del 5% del mercato italiano del caffè.
Sicuramente gli uffici sono stati i primi ad acquistare le macchine da caffè,  ma oggi anche le famiglie stanno sentendo la necessità di aderire a questa modalità di consumo. Le aziende leader del settore hanno fortemente investito per far crescere il segmento, come ad esempio la Nestlè, con ”Nespresso” ed alla Lavazza con “A Modo Mio” che hanno investito ingenti somme in comunicazione.

Punti di forza:
Spese per personale ridotte

Punti di debolezza:
L’assenza di Nespresso (che si trova solo nei proprio flagship) è grave, manca l’experience del tasting, facilmente replicabile, poco potere nei confronti delle aziende produttrici di caffé

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili

L’MDD Unes centra l’obiettivo?

Abbiamo parlato di come Il Viaggiator Goloso possa rischiare di non stare al passo con i tempi che cambiano. La linea mainstream di Unes, invece, continua ad avere una mission chiara e funzionale agli obiettivi dell'impresa. Visitiamo uno store dell'insegna per commentare gli sviluppi del marchio u!

Il CEO di Sainsbury’s ammette: “Eravamo troppo cari”. Com’è cambiata la strategia del colosso britannico.

Sainsbury's per crescere ha fatto marcia indietro, riportando il suo focus sul core business, ovvero il cibo. Da qui nascono tutte le iniziative utili per abbattere i prezzi, incrementare l'offerta di prodotti e rimodernare una grossa fetta della rete vendita.

MDD Wars, simil Pan di Stelle: Tigros vs Esselunga

La recente faida che ha visto Barilla (Mulino Bianco) protagonista in difesa dei propri biscotti iconici ha dato il via a un confronto sulle imitazioni. Abbiamo scelto due simil Pan di Stelle MDD per paragonarne ingredienti, azienda produttrice, caratteristiche e sapore. I prodotti Esselunga e Tigros sono stati infine necessariamente rapportati ai biscotti Barilla originali. In fondo, la nostra pagella.

Erbert: la startup del food sano, tra nuove strategie digitali e servizi per le aziende

Erbert, startup milanese fondata nel 2020 da Enrico Capoferri, ha intrapreso un percorso di crescita e trasformazione nel settore food retail, focalizzandosi su alimentazione sana, sostenibilità e innovazione.