MediaWorld prova con Proximity a Chivasso la forma mentis del cliente

Data:


MediaWorld prova con Proximity a Chivasso la forma mentis del cliente
 
Maggio 2018. Ha aperto nel Parco commerciale di Chivasso (To) un nuovo concept di Media World chiamato Proximity.
 
La location
L’area è quella della ex Lancia con una buona viabilità. Sempre nel Parco commerciale Chivasso è già funzionante un centro commerciale di Bennet.
 

 
Il concept di Proximity Media World
La nuova GSS è alla fine della strip. Ha una superficie di 980 mq di vendita con 5 casse, ma si possono pagare gli acquisti in più punti.
Le referenze sono circa 5.000 ma grazie allo smart phone e al totem touch screen all’inizio del layout si possono scegliere da 60 a 100.000 referenze on line.
Tutti i prodotti esposti sono disponibili. Ciascun prodotto ha un prezzo elettronico contrassegnato da un numero e lo stesso numero corrisponde il prodotto imballato.
Tutto il negozio è stato cablato.
I box del personale sono stati spostati sulla corsia centrale (prima erano sul perimetro).
Per allestire questo assortimento Media Market ha fatto una ricerca di mercato nell’area di Chivasso per farsi suggerire dai consumatori le modalità di acquisto preferite, i brand e i prodotti preferiti.
 

 
Gli allestimenti dell’assortimento
Così, ad esempio i frigoriferi che sono il primo reparto all’entrata sulla sx, sono stati divisi per colore, per dimensione, per fascia di prezzo. Le lavatrici per kg di carico e numero di giri. Seguono i prodotti per la preparazione divisi per colore, dimensione, prezzo.
Ed ecco il personal care e i piccoli elettrodomestici, con picchi di stagionalità. Segue la telefonia, qui la divisione è per brand. È attivo un servizio su misura per la copertura di smart phone e tablet con pellicole protettive.
Siamo di fatto al centro del negozio, sul perimetro. Enfasi sull’Oled nei tv. I televisori sono stati divisi per dimensione: piccolo-grande.  Le nuove tecnologie come ad esempio Google home sono provabili nelle loro interazioni con i diversi device. Al lato le diverse possibilità per mettere a dimora i tv e appenderli al muro (servizio reso a pagamento). I giochi sono stati divisi per marca, i computer per stampanti-periferiche, pc. Il reparto delle cartucce ha un apposito lettore ottico per individuare subito la compatibilità –modello-stampante.
Apple ha un proprio spazio brandizzato.
Sono intestati inseriti sul fondo, verso le casse, i cd per musica e film chiesti a gran voce dai chivassini. Per chiudere un lineare di dolciumi e capsule per il caffè.
Chiude l’area servizi.ritiro-casse.
Gran uso (forse eccessivo) di pallet per fronteggiare l’esposizione. Numerosi cestoni rivestiti di rosso per le offerte .
 
Il quibus con l’on line
Il negozio fisico come abbiamo appena visto nel nuovo concept Proximity è organizzato per categoria. Quello on line invece è diviso per famiglie a cui segue la ricerca con diverse possibilità, dal brand al modello al prezzo.
È una idiosincrasia tutta da risolvere per avvicinare strategie diverse e forse contrapposte on-off line.
 
La razionalità raggiunta comunque con Proximity è premiante per la forte carica di semplicità e di ordine raggiunto, oltretutto con costi di allestimento più sostenibili che in passato.
 
La toilette sul perimetro è divisa fra donne e uomini (2 a testa) in ordine durante la visita.
 
La stima del fatturato
Il negozio su 980 mq, come riferito potrebbe fatturare fra i 7 e gli 8 mio di euro con una resa al mq di 8.000 euro (stime di RetailWatch)
 
La sostenibilità di Media Wordl, Parco commerciale Chivasso (To)
Coerenza fra il posizionamento e la sua realtà                    3
Distintività e rilevanza versus i competitor                        3
Rapporto experience-prezzo                                              3
Sostenibilità                                                                        4
Attenzione alle nuove tecnologie e all’innovazione            3
Attenzione ai millenials                                                      4
Attenzione ai senior                                                            3
Creazione di una community                                              3
Trasparenza                                                                        4
 
Scala di valori da 1 a 5, 1 basso, 5 elevato
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili

Mondelēz porta Aldi in tribunale con accuse di concorrenza sleale

La guerra dei biscotti si combatte a colpi di confezioni. Mondelēz International, colosso del settore dolciario e detentore di marchi iconici come Oreo, Chips Ahoy!, Ritz e Nutter Butter, ha intentato una causa federale contro Aldi. L'accusa è di aver copiato in modo deliberato e sistematico il packaging dei propri prodotti, per confondere i consumatori e trarne vantaggio commerciale. Capiamo meglio la portata della questione, anche alla luce di casi precedenti.

L’MDD Unes centra l’obiettivo?

Abbiamo parlato di come Il Viaggiator Goloso possa rischiare di non stare al passo con i tempi che cambiano. La linea mainstream di Unes, invece, continua ad avere una mission chiara e funzionale agli obiettivi dell'impresa. Visitiamo uno store dell'insegna per commentare gli sviluppi del marchio u!

Il CEO di Sainsbury’s ammette: “Eravamo troppo cari”. Com’è cambiata la strategia del colosso britannico.

Sainsbury's per crescere ha fatto marcia indietro, riportando il suo focus sul core business, ovvero il cibo. Da qui nascono tutte le iniziative utili per abbattere i prezzi, incrementare l'offerta di prodotti e rimodernare una grossa fetta della rete vendita.

MDD Wars, simil Pan di Stelle: Tigros vs Esselunga

La recente faida che ha visto Barilla (Mulino Bianco) protagonista in difesa dei propri biscotti iconici ha dato il via a un confronto sulle imitazioni. Abbiamo scelto due simil Pan di Stelle MDD per paragonarne ingredienti, azienda produttrice, caratteristiche e sapore. I prodotti Esselunga e Tigros sono stati infine necessariamente rapportati ai biscotti Barilla originali. In fondo, la nostra pagella.