Mediaworld, un vero brand?

Data:

Mediaworld, un vero brand?

Giugno 2016. Pensando a Mediaworld, viene spontaneo spostare l’attenzione dal singolo brand alla categoria. Ma di quale categoria stiamo parlando? Certamente dei retailers dell’elettronica di consumo. Perché questo cambio di prospettiva? Perché sembra molto difficile ravvisare logiche davvero di brand tra competitori che giocano tutti la stessa partita, con la stessa “squadra”, stimolando i clienti a giocarsi la decisione finale sul prezzo……una logica che se diventa quella sempre decisiva ha poco a che vedere con il brand. Ampissimi assortimenti, logica multicanale, culto della promozione, customer journey all’interno del punto vendita molto simile tra una insegna e l’altra (e sempre limitatamente gratificante).
 
E pensare anche al contenitore?
Cosa resta per poter dire che in questa categoria un brand ha un grado di unicità rispetto agli altri? Sinceramente poco: certo, un cliente può scegliere per cromatismi preferiti (il battagliero rosso o il più avvolgente blu?) Può cogliere una sottile differenza di linguaggio tra pulizia e calore: ma alla fine, il prezzo fa la differenza. E la logica di brand sembra riguardare più i prodotti che vengono venduti che il contenitore insegna. Bisognerebbe rischiare e provare a rompere qualche schema.
 
Silvia Barbieri

La media del voto è: 3
Coerenza/credibilità: 5
Novità/distinzione: 1
Rilevanza: 5

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

Despar premia i propri partner d’eccellenza: Il caso Sicily Food (Gruppo Mancuso).

Tempo fa abbiamo parlato di come, negli USA, i fornitori ad alto potenziale vengano premiati da un primario player retail. In Italia, Despar segue la stessa filosofia, conferendo un riconoscimento ai propri partner MDD d'eccellenza.

Iginio Massari per Iper, come Da Vittorio per Esselunga: analisi e confronto

Il Maestro bresciano Iginio Massari nel 2024 si è aperto alla GDO dopo una lunga carriera che lo identifica come uno dei pasticcieri di riferimento nel panorama italiano. I suoi dolci si vendono con il marchio "BuoniMaestri" nell'ambito di un progetto realizzato per Iper. Raccontiamo questa linea, includendo un confronto con Elisenda di Esselunga che tiene in considerazione corner, offerta, prezzi e sapore.

Come sta andando la società per l’export di Coop Italia?

Quali sono le performance di Coop Italian Food SpA, società di Coop Italia dedicata al canale estero? Analizziamone il bilancio, commentando le scelte commerciali alla base del progetto.

Cosa fanno i migliori nel Retail? I trend da conoscere per non rimanere indietro.

I retailer best performer a livello europeo hanno delle caratteristiche chiare e precise. Scopriamole analizzando i trend che impatteranno maggiormente il mercato retail nel prossimo futuro.