SuperDì diventa il Gigante/Selex: la prima ristrutturazione con il ristorante e altri particolari

Data:

Ottobre 2019. Abbiamo scritto recentemente dell’acquisizione di 6 Super e Iperdì da parte de Il Gigante (leggi qui). È stata un’operazione di acquisizione lunga: il periodo di incertezza economica e politica che la business community sta vivendo, non aiuta di certo queste operazioni.

Ma la famiglia Panizza ha tirato dritto per la propria strada. Il primo SuperDì al quale ha messo mano è quello di Trezzano S/N, a due passi dalla centrale nazionale.

La location

Perfetta per chi viene da fuori Milano, un po’ meno per chi esce, visto che la Vigevanese è difficile da attraversare e divide in due il comune. La concorrenza vicina e lontana non manca: Tigros, U2, Lidl e ancora Esselunga. Il bacino è a macchia di leopardo per reddito che possiamo definire medio.

Il supermercato di 2.500 mq è stato completamente rifatto viste le condizioni di mala conservazione precedenti con un investimento di 3 mio di euro.

L’offerta

È quella classica, compresa le extention della MDD. Il food è composto da 8.000 referenze alle quali si aggiungono altre 5.000 referenze di non grocery. Le MDD, le marche del distributore, sono più di 1.000 e articolano in modo visibile la scala prezzi, che appare generalmente ben disegnata e soprattutto distinguibile.

La piccola ristorazione o piccola somministrazione

Ma gli uomini di Panizza hanno rivoluzionato anche il layout.

Lo hanno fatto per far posto al ristorante proprio di fronte alla Cucina (reparto a servizio) e in un modo del tutto particolare: le gondole del vino sono state ampiamente ribassate e fanno da cornice allo spazio che diventa chiuso grazie proprio all’assortimento dei vini. È un esperimento coraggioso: si tratta di dare informazioni esaurienti a chi entra per dire che il ristorante (possibile uno scontrino di 9-10 euro) non è all’inizio ma alla fine del perimetro, ma che ne vale la pena fare una sosta per la qualità dei piatti pronti che da sempre il Gigante cucina e nella quale ha notevole expertise. È una innovazione senza precedenti, sia nel layout, sia nelle pareti che delimitano il reparto.

I particolari

Abbiamo già scritto dell’anima british degli architetti di Panizza. Guardate la cura maniacale delle informazioni sui lineari del fresco.

È un modello collaudato ma che esprime chiarezza e efficacia ogni volta che viene rinnovato. E tutti sanno che le informazioni chiare e esaustive sono i basic del retail.

Il fatturato

Stime di Retail Watch: il supermercato potrebbe fatturare 9-10.000 euro il mq, nonostante un anno di chiusura forzata.

La sostenibilità di Il Gigante, Trezzano S/N, Mi

Coerenza fra il posizionamento e la sua realtà                    4
Distintività e rilevanza versus i competitor                        4
Rapporto experience-prezzo                                              4
Sostenibilità                                                                        4
Attenzione alle nuove tecnologie e all’innovazione            5
Attenzione ai millenials                                                      3
Attenzione ai senior                                                            4
Creazione di una community                                              4
Trasparenza                                                                                                          5

Scala di valori da 1 a 5, 1 basso, 5 elevato

Musica da ascoltare per questo articolo: Wolfgang Amadeus Mozart, Don Giovanni


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili

MDD Wars, Cotoletta di pollo surgelata: Dpiù vs Famila

Mettiamo a confronto le cotolette di pollo MDD acquistate da Famila (linea Selex) e da Dpiù (marchio Si fa Bontà). Si tratta di prodotti surgelati per i quali vengono valutati costo, packaging, ingredienti e sapore. Interessante notare come, seppure l'azienda produttrice sia la stessa per entrambi, le cotolette risultino diverse l'una dall'altra.

Mondelēz porta Aldi in tribunale con accuse di concorrenza sleale

La guerra dei biscotti si combatte a colpi di confezioni. Mondelēz International, colosso del settore dolciario e detentore di marchi iconici come Oreo, Chips Ahoy!, Ritz e Nutter Butter, ha intentato una causa federale contro Aldi. L'accusa è di aver copiato in modo deliberato e sistematico il packaging dei propri prodotti, per confondere i consumatori e trarne vantaggio commerciale. Capiamo meglio la portata della questione, anche alla luce di casi precedenti.

L’MDD Unes centra l’obiettivo?

Abbiamo parlato di come Il Viaggiator Goloso possa rischiare di non stare al passo con i tempi che cambiano. La linea mainstream di Unes, invece, continua ad avere una mission chiara e funzionale agli obiettivi dell'impresa. Visitiamo uno store dell'insegna per commentare gli sviluppi del marchio u!

Il CEO di Sainsbury’s ammette: “Eravamo troppo cari”. Com’è cambiata la strategia del colosso britannico.

Sainsbury's per crescere ha fatto marcia indietro, riportando il suo focus sul core business, ovvero il cibo. Da qui nascono tutte le iniziative utili per abbattere i prezzi, incrementare l'offerta di prodotti e rimodernare una grossa fetta della rete vendita.