Vismara-Cncc: ci chiederanno sviluppo e lavoro

Data:


Vismara-Cncc: ci chiederanno sviluppo e lavoro

Gennaio 2014. Corrado Vismara, ad di Larry Smith e vice presidente di Cncc ha svolto recentemente una interessante relazione sull’evoluzione dei centri commerciali. Ecco alcuni dei passaggi chiave del suo discorso.

“Omnichannel ma non solo, ci sono diversi fattori che condizionano l’evoluzione della nostra industry, dice Vismara. Il Ccci è ormai un prodotto di tipo finanziario. C’è una nuova figura all’orizzonte: la pubblica amministrazione, in futuro potrebbe chiederci di intervenire nello sviluppo del territorio e portare occupazione e sviluppo, nonché dare una mano anche all’espansione del turismo.

Non siamo più di fronte a gare per fare centri commerciali fine a sé stessi, ma dovremo fare progetti sostenibili economicamente, ambientalmente e socialmente.

Il leasure avrà un ruolo determinante.

Attenzione anche al contesto e al suo ruolo, perché sarà determinante soprattutto nei progetti multifunzionali. L’integrazione con il contesto sarà determinante soprttutto per grandi centri commerciali.

Il refurbishment, il temporary store avranno sempre più peso, come il baratto, il noleggio e l’usato. Dovremo saper accogliere anche cittadini-consumatori che non necessariamente entreranno nei centri commerciali per acquistare.

Dalla standardizzazione dovremo passare alla personalizzazione”.

1 commento

  1. Mi colpisce il fatto che si dica "Dalla standardizzazione dovremo passare alla personalizzazione" in un momento del retail dove il canale dei monomarca, dello standard, franchising sembrerebbe andare meglio dei multimarca già adattati alle esigenze del territorio.

Rispondi a luca Cancella la risposta

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili

Mondelēz porta Aldi in tribunale con accuse di concorrenza sleale

La guerra dei biscotti si combatte a colpi di confezioni. Mondelēz International, colosso del settore dolciario e detentore di marchi iconici come Oreo, Chips Ahoy!, Ritz e Nutter Butter, ha intentato una causa federale contro Aldi. L'accusa è di aver copiato in modo deliberato e sistematico il packaging dei propri prodotti, per confondere i consumatori e trarne vantaggio commerciale. Capiamo meglio la portata della questione, anche alla luce di casi precedenti.

L’MDD Unes centra l’obiettivo?

Abbiamo parlato di come Il Viaggiator Goloso possa rischiare di non stare al passo con i tempi che cambiano. La linea mainstream di Unes, invece, continua ad avere una mission chiara e funzionale agli obiettivi dell'impresa. Visitiamo uno store dell'insegna per commentare gli sviluppi del marchio u!

Il CEO di Sainsbury’s ammette: “Eravamo troppo cari”. Com’è cambiata la strategia del colosso britannico.

Sainsbury's per crescere ha fatto marcia indietro, riportando il suo focus sul core business, ovvero il cibo. Da qui nascono tutte le iniziative utili per abbattere i prezzi, incrementare l'offerta di prodotti e rimodernare una grossa fetta della rete vendita.

MDD Wars, simil Pan di Stelle: Tigros vs Esselunga

La recente faida che ha visto Barilla (Mulino Bianco) protagonista in difesa dei propri biscotti iconici ha dato il via a un confronto sulle imitazioni. Abbiamo scelto due simil Pan di Stelle MDD per paragonarne ingredienti, azienda produttrice, caratteristiche e sapore. I prodotti Esselunga e Tigros sono stati infine necessariamente rapportati ai biscotti Barilla originali. In fondo, la nostra pagella.