Pascar/Coralis: viva l’EDLP con eventi. E gli extra-comunitari

Data:

Pascar/Coralis: viva l’EDLP con eventi. E gli extra-comunitari

Settembre 2016. La Puglia detiene il più alto numero di discount in Italia. Come può un’insegna che non produce volantini e ha la volontà di percorrere la strada dell’Every day low price a prosperare?
 
A giudiziodi RetailWatch la case history del gruppo Pascar (associato a Coralis) è esemplare. La rete di vendita è composta da 13 negozi diretti, 50 in franchsing, 1 cash and carry.
 
La formazione del personale: muta e bombole di ossigeno
Carmine Passarelli sceglie i corsi di subacquea per fare team working e lavorare sia sullo spirito di gruppo che sulle singole personalità. È questa una tecnica del tutto nuova per l’Italia, con risultati insperati, dice Passarelli. D'altronde siamo in Puglia e il mare non manca, è un elemento del territorio.
 
Il pricing
In una regione dove i discount non mancano, ma nemmeno le promozioni selvagge i supermercati Pascar accettano di fare commercio senza volantino. Anzi promuovendo l’EDLP, Every day low price. Una delle tante attività svolte è quella di comparare pubblicamente i prezzi su piazza. Un titolo per questa iniziativa? “Perché pagare di più?”.
 
Gli eventi
L’insegna Ingrosso per le famiglie coinvolge frequentemente le scuole, nel senso che fa entrare le scuole e le famiglie nel negozio, offrendo loro prodotti e servizi.
E poi flashmob programmati, dentro e fuori l’area di vendita, corsi di hip hop, mini volley, yoga per molti segmenti della popolazione pugliese.
 
Le azioni per gli extra-comunitari
In una regione rude nei confronti dei diversi, i supermercati del gruppo Pascar e Carmine Passarelli, si sono inventati prima il “Presepe extra-comunitario” e poi corsi di formazione per loro, “Casa Mistra”. Un’azione unica nel suo genere sia in Puglia, ma anche in Italia. Per giunta fatta in un territorio come Taranto che tanto sta soffrendo la crisi dell’Italsider: è un bell’esempio per la Regione e il Governo di come le persone extra-Ue possono diventare fonte di positività e di integrazione.
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili

Anche Ahold Delhaize, per il futuro, punta su prezzi e costi bassi.

Ahold Delhaize ha archiviato il 2024 con quasi €90 miliardi di vendite, crescendo grazie ad una strategia che si basa grandemente sul contenimento dei costi e sugli investimenti in competitività. Analizziamola nel dettaglio.

Arcaplanet dice addio al colore nero?Il caso BariBlu

Il colore nero viene associato ad eleganza e prodotti premium ma, nel tempo, è stato abbandonato da molti retailer a favore di tonalità più luminose, maggiormente in grado di valorizzare le superfici commerciali. Analizziamo il caso Arcaplanet.

MDD Wars, Cotoletta di pollo surgelata: Dpiù vs Famila

Mettiamo a confronto le cotolette di pollo MDD acquistate da Famila (linea Selex) e da Dpiù (marchio Si fa Bontà). Si tratta di prodotti surgelati per i quali vengono valutati costo, packaging, ingredienti e sapore. Interessante notare come, seppure l'azienda produttrice sia la stessa per entrambi, le cotolette risultino diverse l'una dall'altra.

Mondelēz porta Aldi in tribunale con accuse di concorrenza sleale

La guerra dei biscotti si combatte a colpi di confezioni. Mondelēz International, colosso del settore dolciario e detentore di marchi iconici come Oreo, Chips Ahoy!, Ritz e Nutter Butter, ha intentato una causa federale contro Aldi. L'accusa è di aver copiato in modo deliberato e sistematico il packaging dei propri prodotti, per confondere i consumatori e trarne vantaggio commerciale. Capiamo meglio la portata della questione, anche alla luce di casi precedenti.