Symphony-Iri Group dice che l’efficacia promo è in aumento

Data:



Symphony-Iri Group dice che l’efficacia promo è in aumento

Luglio 2012. In un recente intervento pubblico Angelo Massaro, ad di Symphony-Iri Group ha tratteggiato uno scenario interessante. Si chiede Massaro:

“Si può stimolare la crescita attraverso l’innovazione? Potrà la crisi cambiare queste evidenze?”

L’indice di prezzo soprattutto è troppo alto e foriero di inflazione e, in tempi di crisi e di diminuzione del potere di acquisto, questo non è accettabile. I lanci di cui parla Massaro sono soprattutto estensioni di gamma (cambio pack, estensione colore, ecc.) ed è per questo che alla voce lanci di successo la quota è bassa; è vero che la percentuale di quelli che sopravvivono dopo un anno è elevata (il 60%) ma, paradossalmente, molti vivacchiano. Infatti i lanci che superano una ponderata rilevante non superano i due digits. La pressione promozionale, come sottolinea Massaro, è in aumento e

“Il contesto di prezzi forti e reddito in flessione rinvigorisce l’appeal delle promozioni”. E infatti:

Innanzitutto bisognerebbe distinguere la pressione promo dell’IDM da quella delle store brand, ma che sia in aumento è, ahimè, accertato. Questo non può che far male alle politiche di brand sia dell’IDM sia della GDA, perché nel lungo periodo la pressione svilisce il valore del brand e il fatto che lo sconto proposto sia continuo da diversi anni, soprattutto per certi brand, non dovrebbe rallegrare molto gli uomini di marketing e delle vendite. Rimane il dubbio sull’efficacia, che Angelo Massaro indica in aumento, non tato sul numero in sé, quanto sulla qualità che quel dato esprime, che è qualità bassa e vendita artificiale indotta.

Da una parte lo scenario così riprodotto premierà sempre più:
– le store brand che hanno una politica di pricing più elastica,
– il discount, che di promozioni ne fa percentualmente di meno, ma con una incisività maggiore. Il discount, poi, ha ormai in modo permanente nel suo portafoglio commerciale molte referenze dell’IDM, anche quelle ritenute intoccabili con super brand.

Non è ancora arrivato il momento per sedersi attorno a un tavolo e parlare di riduzione delle promozioni per arginare la perdita di valore dell’intero sistema e la progressiva commodizzazione a cui il fast moving consumer good è costretto. L’applicazione dell’Art. 62, prevista per la fine di ottobre, porterà a più miti consigli l’eccentrico sistema promozionale?

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili

MDD Wars, Cotoletta di pollo surgelata: Dpiù vs Famila

Mettiamo a confronto le cotolette di pollo MDD acquistate da Famila (linea Selex) e da Dpiù (marchio Si fa Bontà). Si tratta di prodotti surgelati per i quali vengono valutati costo, packaging, ingredienti e sapore. Interessante notare come, seppure l'azienda produttrice sia la stessa per entrambi, le cotolette risultino diverse l'una dall'altra.

Mondelēz porta Aldi in tribunale con accuse di concorrenza sleale

La guerra dei biscotti si combatte a colpi di confezioni. Mondelēz International, colosso del settore dolciario e detentore di marchi iconici come Oreo, Chips Ahoy!, Ritz e Nutter Butter, ha intentato una causa federale contro Aldi. L'accusa è di aver copiato in modo deliberato e sistematico il packaging dei propri prodotti, per confondere i consumatori e trarne vantaggio commerciale. Capiamo meglio la portata della questione, anche alla luce di casi precedenti.

L’MDD Unes centra l’obiettivo?

Abbiamo parlato di come Il Viaggiator Goloso possa rischiare di non stare al passo con i tempi che cambiano. La linea mainstream di Unes, invece, continua ad avere una mission chiara e funzionale agli obiettivi dell'impresa. Visitiamo uno store dell'insegna per commentare gli sviluppi del marchio u!

Il CEO di Sainsbury’s ammette: “Eravamo troppo cari”. Com’è cambiata la strategia del colosso britannico.

Sainsbury's per crescere ha fatto marcia indietro, riportando il suo focus sul core business, ovvero il cibo. Da qui nascono tutte le iniziative utili per abbattere i prezzi, incrementare l'offerta di prodotti e rimodernare una grossa fetta della rete vendita.